martedì 7 ottobre 2014

Sentiero panoramico Hirzelweg (Catinaccio)

E' un sentiero tipo andata-ritorno che corre quasi orizzontalmente lungo i ghiaioni del Catinaccio. Qui gli abbiamo aggiunto un facile giro attorno alla Roda di Vael.
Hirzelweg e Roda di Vael
Di per sè l'Hirzelweg è del tutto elementare anche se si svolge in quota. Taglia orizzontalmente i ghiaioni sotto le pareti verticali del Catinaccio e siccome è in buona sostanza una semplice passeggiata turistica, va in qualche modo rimpolpata. In questo caso abbiamo aggiunto la salita al Passo del Vaiolon con successiva discesa al rifugio Roda di Vael, cosa che ci ha permesso un percorso ad anello, anzichè un semplice andata-ritorno lungo l'Hirzelweg.
Hirzelweg e Roda di Vael
Dal sentiero Hirzelweg: verso gli altipiani di Nova Ponente e Pietralba, il cui
bianco santuario si indovina sotto la cima boscosa del Monte Roen, ben
visibile sullo sfondo. In basso a sinistra le praterie di Passo Costalunga,
abbondantemente erose dalla conurbazione di seconde case sempre chiuse.
Vedi le altre foto in Google Foto.
E' quasi una promenade, poco più di una facile passeggiata cittadina portata in quota, che va dal rifugio Paolina al rifugio Fronza.
Tiene alle spalle la parete della Roda di Vael e di fronte è aperta sulla sventagliata degli altipiani sudtirolesi da Pietralba ad Avelengo, racchiusi dal Latemar sulla sinistra e dallo Sciliar sulla destra. Un bel posto, non c'è che dire.
GPS Roda di Vael
Scarica la traccia GPS.
Per aggiungere un po' di pepe abbiamo aggiunto all'Hirzelweg la salita del ghiaione che porta all'intaglio del Passo del Vaiolon e la successiva discesa al Rif. Roda di Vael, in modo da creare un percorso ad anello; la chiusura dell'anello avviene tramite il sentiero che passa dal monumento a Christomannos e ha anche il vantaggio di non toccare il Rif. Paolina, sempre così affollato.

Quote e dislivelli:
Quota di partenza/arrivo: m 1.743 (Kölner Hütte/Rif. Fronza)
Quota massima raggiunta: m 2.565 (P.sso del Vaiolon)
Dislivello assoluto: m 822
Dislivello cumulativo in salita: m 782
Dislivello cumulativo in discesa:
m 767
Lunghezza con altitudini: km 11,5
Tempo totale netto: ore 4:15 AR
Difficoltà: E

Descrizione del percorso:
Dal rifugio Kölner Hütte/"Aleardo Fronza alle Coronelle" (m 1.743) si segue l’alta via Hirzelweg col segnavia AVS 549, all’inizio in leggera discesa su ghiaione, poi pressoché in piano alla base delle pareti delle Coronelle - Tschager Spitze. Dopo breve si giunge ad un bivio: si può seguire lungo il sentiero inferiore (sentiero del Masarè, marcato AVS 552) o prendere il sentiero superiore (il nostro Hirzelweg, marcato AVS 549) che sale con due tornanti alquanto più in alto e passa sotto gli impressionanti appicchi della Rotwand-Roda di Vaèl senza toccare il rifugio Paolina (verso sud ambedue i sentieri portano all’aquila in bronzo dedicata a Christomannos).
Giunti in corrispondenza del canalone che scende dal Passo del Vaiolon abbandoniamo l'Hirzelweg e prendiamo a sinistra il sentiero che ben presto si trasforma in ferratina e ci porta ai 2.565 metri del Passo. Da lì il sentiero AVS 551 scende aggirandola parete orientaledella Roda di Vael e ci porta al rifugio Rotwandhütte/Roda di Vael (m 2.280). Si prosegue verso il monumento a Christomannos (m 2.260) lungo il sentiero che è ora l'AVS 549, cioè l'Hirlweg abbandonato per salire al Passo del Vaiolon. Avendo cura di non scendere all'affollato Paolina si resta in quota e si aggirano in falsopiano i dirupi della Roda di Vael giungendo comodamente al rifugio Fronza alle Coronelle.

Come arrivare:
Dal Passo di Costalunga si prende la strada che muove in piano verso il vicino Passo Nigra giungendo rapidamente al parcheggio dell'impianto che sale al rifugio "Aleandro Fronza alle Coronelle". Il Passo Nigra si può raggiungere anche dalla Val d'Isarco, risalendo la Tierser Tal/Val di Tires.

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