Poco frequentata sia d'inverno che d'estate "perchè tanto vale salire sul Corno Nero" è una passeggiata tranquilla particolarmente adatta alle mezze stagioni.
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Dalla Cugola verso il vicino Corno Bianco, dove hanno inizio (geologicamente parlando) le Dolomiti. |
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Verso la Val d'Adige, con la catena Mendola-Penegal-Roen coperta dalle nuvole.
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E' una piccola cima del tutto trascurabile e infatti trascurata, che non gode di molta audience e che si raggiunge con una semplice escursione lungo un facile sentiero che sale nel bosco dal Passo di Oclini e risale con un ampio giro quasi orizzontale la dorsale occidendale del Corno Nero.
Offre un panorama aperto sui Lagorai a sud e sulla Val d'Adige, compreso lo Sciliar che corona la conca bolzanina a nord. Ma, soprattutto, non è mai affollata.
Quote e dislivelli:
Quota di partenza/arrivo: m 1.989 (Passo di Oclini)
Quota massima raggiunta: m 2.077 (Cima La Cugola)
Dislivello assoluto: m 88
Dislivello cumulativo in salita: m 533
Dislivello cumulativo in discesa: m 501
Lunghezza con altitudini: km 11,3
Tempo totale netto: ore 3:45
Difficoltà: T
Descrizione del percorso: