Quali sono le parole più usate all'interno di un testo? La risposta ce la fornisce un curioso software che si chiama Wordle, è del tutto free e fornisce il risultato in forma grafica, tipo il cloud di un blog. Gli ho fatto macinare il diario della traversata del Gruppo di Brenta da nord a sud, scritto da un mio amico una quindicina di anni fa. Sorpresa: le parole più usate non sono Sentiero, Percorso,Vetta, Cima, Panorama, Difficoltà, etc. Tra le "top ten" i termini escursionistici sono solo rifugio e zaino. Assenti anche termini relativi a paesaggio, ambiente, condizioni meteo. Con le parole più usate si potrebbero comporre frasi come "ormai rimane ancora poco da fare, sotto che ormai ci siamo, ancora un poco e poi arriveremo ma solo dopo ci riposeremo".
Per curiosità ho sottoposto lo stesso diario ai due test di leggibilità di Microsoft Word. Positivo il giudizio sul livello di leggibilità del diario: in particolare l'impiego di parole comuni raggiunge ben l'85%, mentre quello di termini meno diffusi è contenuto al 15%.
Test Gulpease: risultato 53% (questo test classifica la leggibilità del testo in base a una scala con valore massimo uguale a 100. A indici maggiori corrisponde una maggiore facilità di comprensione del documento. Per la maggior parte dei documenti standard è consigliabile raggiungere un indice compreso tra 60 e 70).
Attenzione: non bisogna confondere un semplice indice di legibbilità formale con la qualità letteraria di un testo, che è tutt'altra storia. A titolo di esempio riporto i risultati ottenuti da un classico della letteratura italiana:
I promessi sposi di Alessandro Manzoni:
I promessi sposi di Alessandro Manzoni:
a parte la nuvola concettuale riportata a lato, gli indici di legibbilità sono stati i seguenti: Test Gulpease: 56; Test Gunning's Fog: 10; parole comuni 88%; parole meno diffuse 12%.
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