giovedì 21 gennaio 2021

Rischio gelicidio sulla SS 47 della Valsugana?

Lo speaker del TG locale lo dava per scontato: tutti sanno che cos'é il gelicidio, che cavolo! Ma io non capivo...
Quando i ramponi sono troppo ma i rampocini "slittano", la vecchia idea degli scarponi bullonati é tornata utile sul porfido del vialetto di casa. Scarponi da Verglas? Sì, quel bastardo del Verglas ha cambiato nome. E oggi non si chiama più "vetrato" ma "gelicidio"...
Verglas sul Cervino, appena fuori dal bivacco a 3.900 lungo la via italiana, ancora
con gli occhi cisposi dal sonno, mentre tentavo di afferrare la "catena della sveglia"
e non capivo perché continuasse a scivolarmi fra le dita come un'anguilla; per non
parlare degli scarponi, che saponavano sulle rocce come allo stadio del ghiaccio.
Ho comunque trovato il tempo di fotografare il vecchio Gigi alle prese col Verglas,
ed eccolo qui, dopo tanti anni (correva l'anno 1984 ed era d'agosto).
Ma io no, non lo sapevo. Mi suonava sinistro e foriero di guai, tipo eccidio, femminicidio, omicidio, e tutto il resto, oppure anche cose tipo etnocidio, rogo dei libri, distruzione degli ecosistemi, eccetera.
👉Ma poi, grazie ad una ONG troppo spesso dimenticata (sì, la vecchia Wikipedia, che é sempre in servizio) ho finalmente capito che si trattava del buon vecchio Verglas (vetrificato, in tedesco) o verglas (vetrato, in francese), la patina di ghiaccio ben conosciuta dagli alpinisti, insomma quel millimetro di ghiaccio duro e trasparente che avvolge sassi, pietre, parete e chiodi senza farsene accorgere, in grado di spedirti al creatore solo per aver posato il piede fidandoti di quanto ti dicevano gli occhi.

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