Qui vediamo la Lumix GM1 a fianco della Lumix G2, altro menbro della scuderia Microquattroterzi e quindi anch'essa a ottiche intercambiabili, però dotata anche di mirino elettronico e non solo di display sul retro. In montagna questa è una cosa che fa la differenza, e per questo continuo a preferirla. Da un po' me la porto in giro con lo zoom della GM1, che la rende meno ingombrante (sopra con lo zoom di serie 28-84 millimetri equivalenti). Nel frattempo sta per uscire la GM5, un'altra stracompatta della famiglia Lumix mirrorless, che ha anche il mirino elettronico... |
Le sue caratteristiche tecniche non temono il confronto con macchine ben più ingombranti.
Inoltre sfoggia uno zoom supercompatto, molto adatto per i paesaggi. Se sul versante tele si spinge solo fino ai 64 mm (poco più di un normale) su quello grandangolare parte da un bel 24 mm, molto più utile del classico 28 (stiamo sempre parlando di mm nel vecchio formato pellicola).
Inoltre sfoggia uno zoom supercompatto, molto adatto per i paesaggi. Se sul versante tele si spinge solo fino ai 64 mm (poco più di un normale) su quello grandangolare parte da un bel 24 mm, molto più utile del classico 28 (stiamo sempre parlando di mm nel vecchio formato pellicola).
A sorprendere sono però le dimensioni, veramente da record per una macchina a obiettivi intercambiabili, basti dire che con lo zoom di serie entra bene nelle tasche della giacca a vento.
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