Superclassica escursione attorno al più archetipico dei gruppi dolomitici. Esteticamente ineccepibile, lungo questa "calamita universale" si può trovare di tutto, dalle comitive di turisti ai rocciatori estremi.
Rose, Gary e Carlo sulle balze di fronte al Rifugio Auronzo (al centro, ai piedi della Ovest di Lavaredo). Il rifugio è pieno, ma basta allontanarsi di poco per trovare il deserto e fare qualche buon scatto nella luce del tramonto. D'estate sarebbe un delirio, ma adesso, ai primi di ottobre, si sta bene. D'accordo, il Lavaredo e soprattutto lo storico Locatelli sono già chiusi, ma è uno scotto che paghiamo volentieri. D'estate perfino la via normale alla Cima Grande è affollata come un'autostrada. |
Il mattino dopo, a Forcella Passaporto. Ancora Rose, Gary e Carlo prima che il serpente umano, seppur nella sua contratta dimensione autunnale, si risvegli.
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Cammina sulla storia del Novecento e la calpesta per lo più "a sua insaputa".
Scarica la traccia GPS da Wikiloc. |
Col telefonino in mano stanno camminando proprio sulle mulattiere d'allora (sempre a loro insaputa, è ovvio, e francamente non so che dire... se andiamo in Cina e capitiamo a Nanchino, quanti di noi sanno qualcosa dello "stupro di Nanchino"? Forse nessuno, o forse uno su cento, e sono ottimista...).
Facendo base agli enormi parcheggi in quota del rifugio Auronzo (una specie di condominio in quota che fa arricciare il naso ai più sensibili) l'anello di Lavaredo risulta davvero elementare e accessibile a tutti.
Insomma, più che un'escursione alpina è un giro turistico, come testimonia la variegata fauna umana in cui ci si imbatte quando si percorre il cerchio dei rifugi in quota Auronzo-Lavaredo-Locatelli-Auronzo. Come escursione è assolutamente elementare.
Tuttavia la lunghezza e il dislivello (che, seppur contenuto, comunque c'è) concorrono a classificarlo come "E", escursionistico.
Tuttavia la lunghezza e il dislivello (che, seppur contenuto, comunque c'è) concorrono a classificarlo come "E", escursionistico.
Quote e dislivelli (dati del GPS):
Quota di partenza/arrivo: m 2.340 (parcheggio)
Quota massima raggiunta: m 2.434
Dislivello assoluto: m 94
Dislivello cumulativo in salita: m 585
Dislivello cumulativo in discesa: m 595
Lunghezza con altitudini: km 9,95
Tempo totale netto: ore 3:15
Difficoltà: E
Descrizione del percorso: la traccia GPS toglie ogni problema di orientamento e rende superflua la descrizione dettagliata.
Come arrivare: dalla statale Dobbiaco-Cortina deviare per Misurina e da lì seguire l'indicazione "Tre Cime di Lavaredo". Dal Lago di Antorno in poi la strada (privata) è a pagamento.
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