Sia i germogli che le foglie si prestano a diversi piatti sfiziosi come frittelle, sformati, risotti e... frittate. E non dimenticare a casa i guanti.
La frittata di ortiche, un tempo certo più praticata di oggi, come anche quella fatta con gli asparagi selvatici che crescono ai bordi dei sentieri. |
Le foglie vanno separate dal gambo fibroso (che va gettato) e sbollentate per qualche minuto perchè la cottura riesce ad addomesticare i peli urticanti.
E' un metodo che funziona sempre, perfino con l'ortica tardiva, quella estiva, che ha le foglie grandi e gli steli più legnosi.
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