Un week-end auto+scarponi lungo le creste della WW1 dove il tenente Erwin Rommel sfondò il 24 ottobre del 1917. Una piccola falla che si trasformò fin da subito nella disastrosa e tragica ritirata di Caporetto.
Nei punti-chiave della rotta di Caporetto. Con partenza e arrivo da Cividale del Friuli. Kappa=Rif. Casoni Solarie sotto al Kolovrat. Emme= Rifugio Guglielmo Pelizzo al Matajur. Ci: paese di Caporetto oggi Kobarid. Esse: valico di Stupizza oggi Robic, nella Valle del Natisone, lungo la quale il grosso delle forze tedesche scese e dilagò nella pianura friulana. |
Il Rifugio Casoni Solarie (m 956). |
Punti di appoggio da utilizzare:
Al Rifugio Pelizzo (m 1.320) fanno anche il Toc en Braida e il frico. |
Il Rifugio Casoni Solarie (m 956) presso Passo Solarie, a fianco della strada e con parcheggio.
Il Bivacco Zanuso (m 1.116) panche, tavolo e stufa ma niente letti.
Il Rifugio Guglielmo Pelizzo (m. 1.320) al Matajur , con parcheggio.
👉Per la parte a piedi vedi la competente descrizione datane in "Il Mont Kuk e e le trincee del Kolovrat" a cura della Società Alpina delle Giulie (sezione di Trieste del CAI). Con partenza e arrivo da Passo Solarie (m 956) e dislivello complessivo di 400 metri su 9 km.
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