sabato 22 settembre 2012

Il lento declino di Montalon

Il bosco si sta lentamente mangiando i pascoli della malga che fino allo scorso anno era in piena attività anche se era priva di strada d'accesso.
Il tracciato in Google Earth.
Aveva attirato l'attenzione per le peculiari caratteristiche del malgaro Oswald, un sudtirolese che gestiva l'alpeggio da anni portandosi dietro, a piedi, gli animali fin dai monti di Salorno con una transumanza di più giorni.
Tipo ruspante, capace di rimettere in funzione la zangola del burro con la vecchia ruota a pale che si usava "stì ani"..
Vedi l'articolo nel blog terre-alte.
👉Purtroppo da quest'anno la malga ospita solo manze da carne e la lavorazione del latte è di conseguenza cessata. Il ragazzo che la porta avanti non ha intenzione di tornare; lamenta l'indifferenza e l'abbandono della proprietà. Come mezzo di trasporto per le scorte alimentari per sè e per i cani si serve di un asino.
Questa malga gravita sulla Val Campelle e, come molte altre in passato, era di proprietà di una famiglia nobiliare della Valsugana, che però non se ne cura più.
escursioni_estive escursioni_Lagorai
Vedi le altre foto dell'itinerario in Picasa Web Album.
Come arrivare: da Borgo Valsugana si risale la Val Campelle fino all'Hotel SAT Lagorai, dove si può lasciare l'auto. Dapprima su strada forestale e poi su sentiero segnalato si vincono i 600 metri di dislivello in un'ora e mezza, fino ai 1.872 metri della malga.

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