L'attività inizia con Rinaldo Bressan di Fraveggio (classe 1886, morto nel 1968) e la moglie Lina Grazioli di Vezzano (classe 1896, morta nel 1980). Uno dei sei figli (Ezio) è tutt'ora in servizio, con la sua "telara" azzurra di ordinanza. |
La "cantinota" nasce nel 1933 come dependance di una bottega di generi misti: si comprava il pane ed il companatico nella bottega (o lo si portava da casa, anche quello era permesso!) e ci si spostava nel retro, nella cantina appunto, dove con due soldi si poteva bere tutto il vino che si voleva, purchè senza trarlo en tera (senza spargerne alcuna goccia) e si pagava solo quello.
👉Oggi è rimasta un posto ruspante, spartano ma accogliente, semplice, rustico e autenticamente popolare.
👉Col passare degli anni le pareti si sono riempite di ricordi, cimeli, trofei, graffiti, motti e citazioni, e poi ancora fotografie, quadri, disegni, una congerie di attrezzi, strumenti e oggetti del vecchio mondo contadino.
Per decifrarli, questi volti a botte, ci sarebbe da fermarsi giorni...
Per decifrarli, questi volti a botte, ci sarebbe da fermarsi giorni...
Collage di foto della Cantinota di Padergnone tratta da TripAdvisor. |
Pare proprio che sarà il Coronavirus a decretare la fine della Cantinota: https://www.facebook.com/CantinotaTipicaPadergnoneFratelliBressan/
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