Per i malgari del massiccio del Grappa i formaggi di malga sono solo due: il molle Morlacco e lo stagionato Bastardo, entrambi sempre molto ben accetti nell'angolo barbecue di casa.
Il Morlacco è un formaggio morbido ma non molle, molto salato e fatto con lat- te crudo. Il latte della mungitura serale è scremato e mescolato a quello intero del- la mungitura mattutina. Il latte era quello delle vacche Burline, unica razza bovina del Veneto, che sta rischiando di scomparire. Ma chi erano i Morlacchi? |
Il Morlacco era preparato all’uso del Morlacchi, popolo nomade emigrato dal Mar Caspio nel secolo XIII, prima in Dalmazia e poi in Istria e che poi da lì in qualche modo è arrivato fino al massiccio del Grappa.
Stagiona da un minimo di 15 giorni a un massimo di due-tre mesi.
Il Morlacco più fresco ha una crosta bianca e viene prodotto con latte crudo senza uso di fermenti selezionati e ha pasta morbida, con occhiatura detta 'occhio di pernice'. La versione stagionata ha invece una crosta rosata o rossa, ha pasta non cotta, cremosa sotto la crosta e più friabile al centro.
Nota: Il Morlacco, anche detto "Burlach" (con riferimento alla vacca Burlina), era prodotto con latte scremato il più possibile, perché il burro, che veniva commercializzato a valle, risultava essere l'unica fonte diretta di guadagno. Il Morlacco era considerato un “sottoprodotto” del burro, tanto da essere spesso indicato come “Formajo dei Poareti”.
Il Bastardo invece è un formaggio semi grasso, a pasta semi-dura e buccia color giallo ocra, sempre fatto col mix latte scremato serale mescolato al latte intero mattutino.
Con l'avanzare della stagione dal Morlacco si passava a produrre il Bastardo, un ibrido ispirato all’Asiago d'Allevo o al Montasio.
Bastardo anche perchè talvolta, nel latte utilizzato per la sua produzione, veniva aggiunta anche una componente di latte di capra.
Quando è fresco presenta una pasta compatta, un profumo intenso ed un sapore dolce, mentre con la maturazione la pasta diviene più friabile, piccante e sapida.
Nessun commento:
Posta un commento