Un breve tratto di rotaie è tutto quel che rimane della storica ferrovia a cremagliera che da Piazza Walther saliva fin sull'altipiano.
L'attuale "Ferrovia del Renon" è ciò che rimane: un breve collegamento ferroviario a scartamento ridotto che unisce Soprabolzano a Collabo, sull'altopiano di Ritten-Renon, negli immediati dintorni della conca cittadina di Bolzano. Oggi il caratteristico trenino del Renon è molto apprezzato anche dai turisti. E' sempre pieno e non sembra affatto un "ramo secco".
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Colate di cemento e asfalto sostituirono i vagoni ferroviari, un errore che i nostri vicini svizzeri non fecero.
Ma nell'Italia del boom economico i desiderata della Fiat non solo erano legge ma anche moda seguita da (quasi) tutti.
Queste motrici sono rimaste in servizio sino a pochi anni fa. Nel web i riferimenti alla vecchia ferrovia non mancano: vedi il sito Tiroler Museumbahnen. |
👉Sul Renon la novità della funivia fece passare quasi inosservati gli sbancamenti della nuova, grande strada che saliva da Bolzano.
Il collegamento via cavo parte ora vicino alla stazione ferroviaria di Bolzano ed arriva a Soprabolzano in 12 minuti.
👉Prima, il trenino a cremagliera partiva da Piazza Walter, attraversava il centro città ed arrivava a Collalbo, come succede oggi a Tirano con l'invidiatissimo trenino rosso del Bernina.
Una parata di carrozze storiche presso la stazione di Oberbozen/Soprabolzano nel 2007. Tra i primi mezzi immessi sulla linea vi fu la locomotiva elettrica "nr. 3" noleggiata dalla tranvia di Opicina: il mezzo (scelto perché il "tram de Opcina" a Trieste usava il medesimo tipo di cremagliera adottata per il Renon) prestò servizio sull'altopiano tra il 1906 e il 1907, mentre la ferrovia era ancora in via di completamento. Dopo la costruzione, la concessione del trenino del Renon era stata affidata alla stessa società di investitori "Rittnerbahn AG", che ne appaltò l'esercizio alla Südbahn (l'importante società viennese delle "Ferrovie Meridionali" di proprietà dei Rotschild con interessi nel Lombardo-Veneto, in Italia centrale e a Trieste, Fiume ed Istria. |
La stazioncina della “Rittnerbahn” era appena a nord della stazione ferroviaria di Bolzano. Nascosto dalla staccionata si trova il fascio di binari delle ferrovie statali. |
Lo spintore (a sinistra) e una motrice della Ferrovia del Renon “parcheggiati” nella zona nord della stazione di Bolzano (foto del 1965 di jhm0284 da Wikipedia). |
Lo spintore a cremagliera a valle di due motrici dirette all’altopiano del Renon. Sullo sfondo il Catinaccio con le Torri del Vajolet. Lo spintore era uguale a quello della tramvia Trieste-Opicina. |
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