Nel 1924 la SAT di Trento "affiliò" il nuovo albergo costruito nella Val
L'albergo alpino “Rifugio alla Cappella di Calamento” come appariva nel 1934, dieci anni dopo la sua realizzazione. |
Calamento sopra i muri di un vecchio edificio che risaliva alla fine dell'Ottocento.
Il nome prescelto per il nuovo albergo alpino fu “Rifugio alla Cappella di Calamento” (si intendeva con questo ricordare la piccola cappella adiacente).
👉Molto più tardi, siamo già nel 1976 venne ristrutturato, seguendo la tendenza all'espansione edilizia in quota di quegli anni e in tale occasione cambiò il nome in "Albergo Calamento". L'attività proseguì con alterne fortune fino al 2008, quando ebbe termine.
👉Nel 2018 dei privati lo hanno rifatto, ampliato e riaperto con il nome di Hotel Aurai. Lo stile è quello "simil-alpino" e l'inziativa sembra rivolgersi ad un pubblico modaiolo sensibile ai richiami della sauna e del wellness più che a quello della montagna. Ma va bene così. Almeno non è in stile modernista o bio-bau fatto per "sorprendere": le sorprese, per chi le ama, sono state confine all'interno e soprattutto riprese nei depliant e nei siti illustrativi.
La posizione dell'albergo in una vecchia fotografia. |
Il "Rifugio alla Cappella di Calamento" in una cartolina viaggiata nel 1957. |
Nel 2018 l'"Hotel Aurai" ha sostituito l'"Albergo Lagorai" nel riquadro in bianco e nero. (immagini antiche da cartolinedairifugi.it). Attualmente la SAT dispone di un altro albergo-rifugio in Val Campelle, sempre in zona. |
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