mercoledì 5 maggio 2021

Il piacere della deroga (cioé "no, per me le regole non valgono perché i miei amici sono d'accordo")

Ci mancava anche questa: la montagna che agisce "in deroga", come un qualsiasi traffichino di periferia. La deroga: ma quanto é trendy!?
Comune di Palù del Fersina. Consiglio comunale unanime. Un milione di Euro di soldi
pubblici. Proprietario Mauro Toller. Il progettista é il geometra Carlo Podetti.
Chi agisce in punta di deroga utilizza i cavilli da Azzeccagarbugli, grassa sui centimetri e sui più infimi dettagli.
👉Solo così può far passare "il pacco" dall'ingresso principale mentre tutti si affollano sulla porta di servizio, da dove passano dettagli e dettaglianti.
👉Ed ecco qui il rendering del nuovo, tipico, e trentinissimo "Rifugio Erdemolo" (che sembri un vecchio distributore Agip é solo una mia impressione, certamente destituita di ogni fondamento).
Una stazione di servizio Agip del 1958. Ed ecco il testo dell'articolo del quotidiano "Trentino" (maggio 2021). PALÙ DEL FERSINA. L’iter burocratico per la realizzazione del nuovo rifugio al lago di Erdemolo si è completato l’altra sera in sede consiliare con l’approvazione unanime dei due provvedimenti necessari. Si trattava di una deroga per l’altezza del futuro edificio da 7.50 a 8.20 metri. 70 centimetri in più di quanto prevede il Prg nella zona dichiarata agro - silvo - pastorale. L’altro provvedimento necessario era relativo alla sospensione dell’uso vicino di una superficie di 6,40 metri quadrati e in sostanza una striscia di terreno larga 40 cm lungo parte del perimetro dell’edificio, striscia necessaria al cappotto esterno che andrà ad occupare parte del terreno appunto non di proprietà. La sospensione è per 30 anni con un sorrisetto di 405 euro come una sorta di affitto. Anche questo provvedimento è stata approvato all’unanimità. Si avvia ora il procedimento per arrivare alla concessione del contributo provinciale necessario alla realizzazione del nuovo rifugio. Si parla di 1 milione di euro. Il contributo da parte della Provincia era stato annunciato ancora l’anno scorso nell’ambito degli investimenti per dare sviluppo invernale - estivo a Panarotta e alla valle dei Mocheni. Intanto, come si è detto, il progetto del nuovo rifugio al lago di Erdemolo (proprietario e Mauro Toller) è stato approvato ed è a posto. L’elaborato è del geometra Carlo Podetti. Dalla relazione tecnica emergono alcuni dati relativi alla nuova struttura che si svilupperà tutta su terreno di proprietà dei titolari (a parte 6,40 mq). Il costo è di 1,4 milioni di euro; la volumetria passerà da circa 562 mc a poco più di mille e avrà in totale 38 posti-letto; sala bar ristorante da 53 mq, saletta pranzo da 10 mq, cucina da 16 mq, più spogliatoi e bagno; locale accessorio da bivacco (8,20 mq); ai due piani superiori 38 posti letto. Nell’interrato, depositi e magazzini. Il rifugio di muratura in pietra risale agli anni 1929/30 e sorse su una baracca uso pascolo. Un primo intervento avvenne nel 1982 che consistette in un ampliamento a nord/est avvenuta in blocchi di cemento.(r.g.)

5 commenti:

  1. No, non ci posso credere! Che bruttura....in montagna? Nooooo

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  2. A me sembra giusto proporre nuove architetture in montagna che riescano ad integrarsi con l'ambiente ma questa non ha veramento senso, non è ne "innovativo" e non è neanche un richiamo ai classici rifugi di montagna, è uno schifo e basta in un luogo che è stupendo.
    Che tristezza sapere che tutto il consiglio comunale lo ha approvato

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    1. Sì, in effetti ci sono anche rifacimenti o nuove costruzioni che ci dicono "abbiamo cambiato look ma siamo sempre noi". Di solito non ci tengono a far sapere che sono state progetta da un "architetto". Sarà un caso?

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  3. Informo che quel progetto brutto sembra stato abbandonato e sostituito con altro speriamo migliore

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