Kalipè è un saluto in uso nelle zone himalayane, una formula di buon augurio rivolta a chi si incammina verso le montagne. Gli si augura di potersi muovere "sempre a passo corto e lento", il passo dell'uomo.
Tra gli spontanei praticanti del passo lento ci sono gli abitanti delle valli alpine, i montanari e i pastori, che qui vediamo in uno scatto fatto in alta Val Senales. Lo praticano "a loro insaputa" e alla domanda "Sai cos'é il kalipè?" ci guarderebbero con tanto d'occhi. |
Il passo lento nella transumanza delle pecore fra la Val Senales e la Valle di Vent. |
👉Lo sapevano bene i nostri vecchi che partivano lenti, continuavano lenti e non si fermavano mai. Ma imparare a camminare in montagna è un traguardo tutt’altro che facile o scontato, perchè oggi siamo troppo abituati a muoverci in fretta sempre e comunque.
👉Oggi chi va in montagna ha sempre di fronte a sé due scelte: la prima è quella dell’atletismo, della fretta, della vetta a tutti i costi, anche quando è al di là dei propri limiti; la seconda invece è quella del passo lento durante il cammino, un passo accompagnato da uno sguardo attento a ciò che vediamo, per conoscerlo e ricordarlo.
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