lunedì 20 marzo 2023

L'oro bianco delle genti di montagna: e se il filone fosse in esaurimento? Senza l'acqua come si farà?

Eravamo abituati a vedere l'idroelettrico come una formidabile rendita di posizione, al riparo da tutto perché rinnovabile e incastonata nella nostra inossidabile Heimat alpina, sempre automaticamente "green"...
Lago di Santa Giustina
Marzo 2023: si cammina a mezza costa nello spessore dell'acqua mancante. E' una vista attuale del lago artificiale di Santa Giustina in Val di Non, fra maggiori del Trentino. La siccità leva acqua alle centrali idroelettriche e manda a pallino le nostre certezze.
Lago di Santa Giustina
Il Lago di Santa Giustina nella primavera del 2012 col livello al suo minimo annuale.
Sono passati solo 10 anni, ma in questo zip temporale la riserva é diminuita del 25%,
così almeno dicono gli esperti. E già allora la neve in quota scarseggiava.
Insomma: la Heimat come garante della nostra estraneità ai problemi del mondo. Guardavamo alla nostra autonomia come alla saggia gestrice dell'economia circolare delle risorse alpine, dentro un futuro dove saremmo stati protagonisti di prima linea in fatto di transizione energetica.
👉Oggi misuriamo i "metri sotto il livello storico" dei bacini idroelettrici. Il "climate change" ci ha rotto le uova nel paniere e ci rammenta che dipendiamo dagli altri, dalla Padania alla Puglia, dalle Alpi al Tibet, alla faccia dell'"idillio alpino" popolato di panorami mozzafiato, caprette volanti e autonomie locali...

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