Di solito vengono preparate come piatto unico, ma non disdegnano gli accompagnamenti: questa volta con il purè di patate e il pane nero.
Le papriche in teglia sono un vero classico della cucina popolare balcanica (ma c'é anche la versione al forno, altrettanto saporita). |
I peperoni devono essere freschi e consistenti, non mollicci o troppo maturi, altrimenti si sfaldano durante la cottura. I più adatti sono quelli verdi, bassi e larghi perché più consistenti di quelli gialli e rossi.
👉L'imbottitura è composta di carne macinata mista e riso crudo.
👉La cottura va fatta nella passata di pomodoro allungata con acqua e deve essere a fuoco lento, cioè molto basso.
👉I vecchi consigliano di mangiarle il giorno dopo. Ed é proprio vero: dopo una notte sono ancora più buone!
Le papriche impinide (in alto) in cottura assieme ad altri due capisaldi della tradizione contadina: le sarme danubiano-balcaniche a sinistra e la altrettanto rusticana jota della Carnia e del Friuli a destra (foto dal gruppo FB "Magnar istrian", che ringrazio). |
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