L'ho scoperta in un piccolo banchetto a gestione famigliare che se ne sta infrattato sotto un basso portico del lungofiume a Borgo Valsugana.
La cicoria invernale del mercato settimanale di Borgo Valsugana. Tenera e croccante su un banchetto modesto e autentico, non ostenta il "km zero" perchè é parte integrante del suo DNA. In piazza a Borgo c'é anche il punto-vendita a valle di Malga Casapinello. |
La cicorietta del banchetto contadino di Borgo assieme alla polenta taragna e al ra- gù di carne macinata bovina (una cosa che richiama i milanesi bruscitt, gli straccet- ti di carne tagliuzzati al coltello e serviti con la polenta). |
👉E' una cicoria a grumolo, scura fuori e chiara all'interno. La rustica cicoria a grumolo o insalata paesana si semina in estate inoltrata (da luglio a settembre), é pronta dopo l'inverno. Interessante perché occupa l'orto durante l'inverno, quando fa troppo freddo per molte altre coltivazioni.
In certe annate anche il mini-orto di casa ha prodotto una tosta cicoria rossoverde capace di crescere anche ad autunno inoltrato. Ma si è trattato, in buona sostanza, di fortuna più che di coltivazione consapevole. E comunque si trattava di roba da fine autunno, non di una primizia di fine inverno. |
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