Fu aperto come raffinato caffè del più bel turismo dolomitico, quando vino e liquori venivano consumati senza ostentazione.
L'ingresso al Caffè Garibaldi nella piazza di Agordo, nella lunga Valle del Cordevole, il fiume alimentato da Pelmo e Marmolada. Una valle dolomitica chiamata anche "Canale d'Agordo" che subito calamitò l'attenzione del turismo esplorativo europeo dell'Ottocento. |
L'interno del locale, tutto in legno ma con le piastrelle in graniglia "alla veneziana". |
Il Caffè Garibaldi si affaccia sulla piazza centrale di Alleghe e ci parla della raffinata eleganza che prese piede dentro le valli alpine negli anni della belle époque. |
Questo localino storico si affaccia sulla piazza di Agordo e sembra uscito da una capsula del tempo! Arredo informale, zero fronzoli, bellissimi i semplici posti a sedere esterni. Ci si sente a casa in questa osteria old-style, un'ambientazione che equivale ad un viaggio nel tempo.
👉Girato l'angolo ci si trova di fronte alla storica sezione agordina del CAI, oggi chiusa e affittata perché incapace di sostenersi da sola. Sopra le vetrine rimane la scritta "Club Alpino Italiano". Quasi un emblema per la depressione in cui sembra agonizzare l'intero Canale di Agordo.
👉Dopo aver fatto un giro nell'ampia piazza e attorno alla Chiesa Arcidiaconale di Santa Maria Nascente, anche il visitatore affrettato farebbe bene a fermarsi un attimo in questo locale.
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