venerdì 16 luglio 2010

Come il campanile di Curon é stato massacrato dai lungimiranti amministratori locali

L'acqua toccava il muro del vecchio cimitero ma impediva i selfie...
Il campanile di Curon massacrato gli interventi di "valorizzazione turistica" giace ora in mezzo ad una pozza d'acqua morta. 
Il vecchio campanile prima degli interventi di promozione turistica.
poi...aggirava la base del minuscolo promontorio boscoso di Sant'Anna e raggiungeva da dietro l'albergo Aquila d'Oro
L'aspetto attuale, coi riporti in terra e le passeggiate per i turisti in cerca di selfie.
Dalla terrazza dell'Aquila d'Oro i turisti pescavano direttamente nel lago.
Il nastro nero della strada statale proseguiva diritto verso sud facendo da argine alle acque increspate dal ventoEra un paese Un paese d'acqua, ecco cos'era la nuova Curon creata dal lago artificiale. Di una bellezza unica, affacciato sull'acqua ma saldamente ancorato alla montagna.
👉Oggi un vasto riporto in terra ha allontanato le acque, il lago è lontano e nascosto. E' tutto ancora molto bello, ma Curon non è più un unicum.
👉Il vecchio campanile è stato imprigionato da un bastione di terra e spunta da una pozza di acqua biancastra; nel nuovo grande parcheggio c'è posto per inutili installazioni pubblicitarie, sbiaditi banchetti di hot-dog e i tristi gazebo della pro-loco. Il campanile quasi non si nota più, non è più sè stesso, si è venduto l'anima come un vecchio pellerossa che si veste da selvaggio per compiacere i turisti.

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