domenica 23 ottobre 2011

Al Col du Sommeiller in Val di Susa

Forse la più alta strada d'Europa. Inaffrontabile con un'auto normale, è in grado di far sudare anche l'agile Rospetto. Sale dal Rif. Scarfiotti fino a 3.000 metri.
Il Col du Sommeiller è un valico alpino situato nelle Alpi Cozie lungo la linea di confine tra l'Italia e la Francia, nell'alta Val di Susa. Si trova tra la Punta Sommeiller e la Rognosa d'Etiache e congiunge la città di Bardonecchia (provincia di Torino) con il comune di Bramans, nel dipartimento francese della Savoia.
Più notizie nel sito laboratoriovalsusa.it.
👉Il nome Sommeiller dato al ghiacciaio, al lago, alla cima e al passo risale a poco più di un secolo fa. Il nome originario era Ambin. La strada venne costruita nel 1961 per portare i turisti a fare lo sci estivo sul ghiacciaio, che ora non c'è più. I relativi impianti ed albergo sono stati demoliti a spese della Regione Piemonte, che ha riportato i luoghi allo stato originario.

Qualche altra notizia
La strada del Sommeiller: l'accesso dal versante italiano inizia da Bardonecchia (m 1.312) con
Profilo da Rochemolles al Colle.
strada asfaltata fino a  Rochemolles  (m 1.619) e sterrata fino al rifugio Scarfiotti e poi al Colle. Questa è la strada più alta dell'intera catena delle Alpi; secondo alcuni 3.009 metri. Il mio Garmin ha segnato 2.993 nel punto dove c'è lo steccato in legno. E' a fondo sterrato, e il tratto dopo il rifugio (m 2.165) richiede un mezzo alto da terra, meglio se con le ridotte. E' percorribile per intero solo tra luglio ed agosto.
La strada è stata aperta nel 1962 per raggiungere gli impianti di risalita per lo sci estivo costruiti sul ghiacciaio del Sommeiller. Tali impianti sono stati chiusi nel 1980 a causa dell'arretramento del ghiacciaio stesso e alla sempre difficile percorribilità della strada. Dal versante francese non esistono strade carrozzabili che raggiungano il colle. Sul colle era presente il Rifugio Ambin, demolito nel 2004.

Il ghiacciao del Sommeiller: fino a venti anni fa, in cima alla Valle di Rochemolles in
territorio francese, esisteva un piccolo centro di sci estivo sul Ghiacciaio del Sommeiller. Era raggiungibile attraverso la lunga strada che, dai 1.300 metri di Bardonecchia giungeva ai 3.009 metri del Colle del Sommeiller, sul confine italo-francese. Sul colle esisteva un albergo e un rifugio chiamato Ambin. Lo sci estivo del Sommeiller ha avuto due o tre skilift a seconda dei periodi della sua storia. L’ultima disposizione prima della chiusura comprendeva due skilift nella parte più alta del ghiacciaio. I tre skilift si chiamavano: “Sommeiller” 2.850-3.200, “Niblè” 3.000-3.150, “Ambin” 2.800-2.950. Attualmente il ghiacciaio è praticamente scomparso, tanto che risulta inverosimile immaginare che ci fossero degli skilift su quella che è ormai solo una lingua di nevaio. Lo skilift più recente era del 1976 ed era stato costruito dalla sudtirolese Leitner. Oggi i residui di questa maldestra speculazione sono stati rimossi a spese della Regione Piemonte, che ha ripristinato la situazione ambientale. 

Il lago artificiale di Rochemolles: la diga che lo forma è stata realizzata dalle Ferrovie dello Stato
nel 1930 secondo il tipo detto "a gravità" facendo largo uso di massicciate in calcestruzzo. Misura 60 metri in altezza, circa 200 metri in larghezza e ha uno spessore di 45 metri alla baseche diventano 5 alla sommità.
Il bacino ha una capacità di 3.900.000 metri cubi e serve a due condotte forzate che, con un salto di 657 metri, alimentano la centrale di Bardonecchia, realizzata tra il 1918 ed il 1923 dalle Ferrovie dello Stato e poi ceduta all'Enel nel 1968. Il materiale necessario alla costruzione è stato prelevato al Plan du Fond, dove si trova il rifugio Scarfiotti. Oggi, al posto della cave, ci sono tre laghetti.

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