L'alimentazione dei protagonisti della grande "corsa ai poli" si ispirava a quella dei pellerossa: portavano con sè grandi scorte di pemmican.
 |
| Gli esploratori della spedizione polare britannica "Terra Nova" fotografati il 23 giugno 1911 nella celebre baracca di Scott mentre preparano il pasto col pemmican conservato in barattoli. |
 |
| La razione di emergenza usata dall'esercito britannico durante le seconda guerra anglo-boera. Era composta quattro once di pemmican e quattro di cioccolato. |
Amundsen, Scott, Peary, Shakleton e gli altri protagonisti della corsa ai poli avevano preso dai nativi del Nord-America l'idea del pemmican, un alimento ipercalorico e nutritivo, leggero e semplice da trasportare.
👉Adatto alle situazioni estreme, alle lunghe marce che non ammettono pesi inutili, era in pratica l'equivalente delle odierne barrette energetiche con le quali condivide la facilità di conservazione.
In Canada e in Alaska tutt'oggi vengono prodotte barrette di pemmican. E qualcosa a base di carne secca si può trovare anche in Italia. Il pemmican entrò a far parte delle razioni di combattimento delle formazioni militari anche in epoca contemporanea, ma spopolò soprattutto nelle spedizioni di ricerca geografica in ambiente artico e antartico.
 |
| ”… Il pemmican è l’unico alimento preparato a base di carne che gli uomini impe- gnati nel duro lavoro nei campi a basse temperature possono mangiare due o tre volte al giorno, trecentosessantacinque giorni all’anno, mantenendosi in ottima sa- slute e avendo l’ultimo al boccone il gusto è buono quanto o migliore del primo.” (Robert E. Peary, esploratore americano del Polo Nord) |
Il pemmican nelle descrizioni di Alexander Mackenzie.
Nel 1793 l’esploratore britannico Alexander Mackenzie usò il Pemmican per la sua traversata via terra dal Canada al Pacifico. Sir Alexander Mackenzie (1764-1820), il primo europeo ad attraversare l'intera larghezza del Nord America, descrisse il pemmican come il cibo usato dagli indiani nordamericani durante i loro viaggi. Disse che era fatto con carne di caribù essiccata e martellata mescolata con una proporzione uguale di grasso di caribù fuso. La miscela risultante è stata quindi confezionata in sacchetti, consumata, non cotta, in marcia. Questo cibo ad alto contenuto calorico era stato adottato anche dai commercianti di pellicce nordamericani durante i loro lunghi viaggi attraverso il paese. Il pemmican - fatto con carne di manzo anziché caribù - riscaldato in un forno Nansen divenne la famosa zuppa "hoosh" degli esploratori dell'Artico e dell'Antartico.
La pemmican di Shackleton, progettata per lui dal colonnello Beveridge, RAMC, era quasi un alimento completo. La razione giornaliera di 17oz. conteneva 3 di potenza di manzo, 1 di glicina (84% di proteine), 8 di lardo, 4 di farina d'avena e 1 di zucchero. È stato composto in due tipi leggermente diversi, per dare una razione per la colazione di 8 once. e una cena di 9 once. con un'oncia extra di strutto. La ditta JD Beauvais di Copenaghen compone due miscele che chiamano pemmican: il tipo Knud Rasmussen, di carne, riso, verdure e grassi, confezionato in barattoli; e il tipo Amundsen, di carne fritta in polvere, grasso e verdure, pressato in torte e confezionato in un foglio. Il pemmican britannico prodotto dalla ditta Bovril Ltd. è di due tipi: uomo-pemmican con il 45% di proteine e il 43% di grassi, e cane-pemmican, per i cani da slitta, con il 65% di proteine e il 28% di grassi.
Il pemmican della Graham Expedition (1934-37).
 |
| Barrette energetiche di pemmican attualmente prodotte in Canada. |
Nessun commento:
Posta un commento