Escursione alla "chiave dell'Altipiano": da Malga Fratte alla conca di Malga Lora e poi giro in quota fra le trincee della WW1.
La conca di Malga Lora vista dalla cima di Monte Fior. Da sinistra: monti Castelgomberto e Tondarecar con in mezzola strada di accesso a Malga Lora, Monte Miele, Monte Spil. I posti sono quelli descritti da Emilio Lussu e Paolo Monelli, poi ripresi da Mario Rigoni Stern. Una serie di furiosi combattimenti nell'estate del 1916 fermarono la Strafexpedition proprio qui, quando gli austroungarici vedevano ormai profilarsi la laguna di Venezia. |
La Selletta Stringa, che divide Monte Castelgomberto dal Monte Fior.
Sullo sfondo il margine nord dell'altipiano: catena Cima Dodici-Ortigara-Caldiera.
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Si parte sulla strada bianca che prende lentamente quota nel bosco fra il Monte Badenecche e il Monte Tonderecar, una forestale che segue in gran parte il tracciato della carreggiabile militare aperta proprio negli anni della Grande Guerra.
Dalla conca di Malga Lora (che fu sede del comando dei reparti degli Alpini impegnati in zona) l'escursione prevede poi la breve salita alla famosa Selletta Stringa (tra Monte Castelgomberto e Monte Fior), per poi
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compiere, sempre in quota, il giro ad anello sui crinali erbosi che dall'anticima Piccola Meletta portano a Monte Fior e a Monte Spil, per tornare infine alla malga scendendo dal lato di Monte Miela.
Dal crinale il panorama sull'altipiano è vasto e completo e basta da solo a raccomandare un giro da queste parti anche a chi non fosse interessato all'aspetto storico.
Quote e dislivelli:
Quota massima raggiunta: m 1.824 (Monte Fior)
Dislivello assoluto: m 454
Dislivello cumulativo in salita: m 512
Dislivello cumulativo in discesa: m 515
Lunghezza con altitudini: km 12.7 AR
Tempo totale netto: 3:15 AR
Difficoltà: T
Descrizione del percorso:
Dal parcheggio presso Malga Fratte (m 1.370) si imbocca la forestale in leggera salita e la si segue pedissequamente finchè sbocca nella conca (m 1.600 circa) sovrastata da Malga Lora. Si seguono le edicole esplicative dell'ecomuseo che d'ora in poi scandiranno il nostro percorso salendo in breve alla Selletta Stringa (m 1.720). Da qui si obliqua a sinistra risalendo tra resti di trincee e opere incaverna le pendici orientali del Monte Fior e della sua anticima Piccola Meletta,che perònon si tocca.Si giunge con apertoe facile sentiero direttamente a Monte Fior(m 1.824) e in breve anche a Monte Spil (m 1.808), modeste e quasi impercettibili elevazioni all'interno di un percorso prativo sostanzialmente orizzontale. Si scende ora alla selletta che separa Monte Spil da Monte Miela (m 1.782) ma quasi subito si svolta a sinistra perprendere l'ampio tracciato che scende a Malga Lora (m 1.668) da dove in breve si scende alla conca dovesi riprende la forestale utilizzata per salire da Malga Fratte.
Come arrivare:
Saliti ad Enego dalla Valsugana, si prosegue in direzione Foza-Gallio-Asiago. Oltrepassato il paese di Stoner si presta attenzione; poco più avanti, in località Lazzaretti, si svolta a destra prendendo una ripida strada asfaltata che sale in direzione di Marcesina. Dopo 3 chilometri si incontra, sulla sinistra, l'edificio rosso di Malga Fratte(piccolo spazio per parcheggiare).
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