A dispetto di quella loro arietta innocua, sono talmente piccanti che da crudi risultano inavvicinabili. Bisogna proprio addomesticarli...
Una parte l'ho impiegata per fabbricarmi in casa l'olio di oliva piccante, ma ne bastavano pochi. Per il resto mi affido ad una ricetta che li conserva sottovetro in una salamoia agrodolce. Scolati e affettati sottili faranno poi da accompagnamento piccante... |
Servono 500 gr di peperoncini freschi, 500 gr di aceto bianco, 800 gr di acqua, 60 gr di sale fino, 250 gr di zucchero e anche del pepe nero a piacere. |
1) In una casseruola portare a ebollizione un composto di acqua, aceto, sale, zucchero e pepe;
2) dopo aver lavato accuratamente i peperoncini unirli al composto nella casseruola;
3) lasciare cuocere a fuoco dolce per circa una decina di minuti;
4) trascorso il tempo di cottura togliere i peperoncini dal liquido (che non deve assolutamente essere buttato) e lasciarli a raffreddare su uno strofinaccio;
5) una volta freddi riporli nei vasetti accuratamente sterilizzati. Coprirli totalmente con il composto liquido e mettere ogni vaso a testa in giù al fine di favorire l'effetto sottovuoto.
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