Dopo la WW2 l'Altipiano celebrato da Emilio Lussu fu dimenticato, travolto dalla voglia di vivere dei ruggenti Cinquanta, anni senza limiti.
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Lontane sullo sfondo fanno mostra di sé le montagne sopra Gallio, con il Monte Fior e il Monte Zebio, cruciali teatri dei giorni di guerra testimoniati da Emilio Lussu nel suo "Un anno sull'altipiano" da cui parecchio più tardi (1970) venne ricavato il film "Uomini contro". |
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La seggiovia del Kaberlaba ad Asiago in una delle prime foto a colori. |
👉Qui come un po' dappertutto all'epoca non mancavano i cartelloni pubblicitari del "Ginepral" (un distillato di bacche di ginepro) e della "China Coca", un amaro digestivo alcolico a base di corteccia di China (da non confondere con l'attuale "China Coca" cinese) poi caduta in disuso e ormai quasi del tutto dimenticata.
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