martedì 16 novembre 2010

Monte Cercen partendo dal Rifugio Denza

Una cima importante ma surclassata dalle molto più blasonate vicine: Presanella e Busazza.
La Presanella (a sinistra) e il Monte Cercen (a destra) sono divisi dall'insellatura di Passo Cercen.
Acqua di fusione sotto Passo Cercen. Sullo sfondo Cima Vermiglio.
Con i suoi 3.280 metri il Monte Cercen non è una cima disprez-zabile. Tuttavia è assai poco frequentato, forse per la vicinanza con Cima Presanella, che lo "ammazza".
Data la sua facilità e la posizione panoramica che occupa meriterebbe forse qualche attenzione in più!
Il Monte Cercen può essere raggiunto in giornata dalla Val di Sole, partendo in auto dall'abitato di Vermiglio.
Chiedere della baita Velon, dove si giunge al bivio con la strada sterrata che conduce all'ex Forte Pozzi Alti (m.1884).
A Passo Cercen.
Dallo spiazzo in quota che funge da parcheggio si segue poi il comodo sentiero SAT n. 233 coprendo in un'ora e un quarto i circa 400 metri di dislivello che ci separano dal Rifugio Francesco Denza, che sorge a 2.298 metri di quota.
Qui è bene fare una sosta, tenendo conto che ci aspettano ancora 1000 metri di dislivello.
Lungo la via "a occhio" che porta al Monte Cercen.
Dopo il rifugio, il percorso risale la morena su cui s si trova il rifugio stesso giungendo in vista del ghiacciaio soprastante e spostandosi successivamente verso sinistra per prendere la direzione del Passo Cercen.
Si incontrano quindi delle grandi placconate di roccia liscia che vanno interamente risalite fino ad incontrare la prima neve perenne.
👉Il ritiro dei ghiacciai avvenuto nel corso degli ultimi anni è stato quì particolarmente evidente ed ha coinvolto anche la zona seraccata lungo cui corre la via normale per Cima Presanella.
C'è acqua di fusione ovunque.
La vetta sassosa del Monte Cercen.
Rimane da risalire ciò che resta del facile tratto di ghiacciaio fino all'insellatura di Passo Cercen.
👉Il passo, posto ad una quota di 3.022 metri, è un importante collegamento fra la Val di Sole e la Val di Genova.
Cima Busazza vista dalla vetta di Monte Cercen.
Dal Passo Cercen si prende decisamente a destra, salendo "a naso" fra sfasciumi e facili roccette, senza seguire un percorso prefissato e comunque senza alcuna difficoltà.
La via normale per Cima Presanella osservata dalla vetta del Monte Cercen.
👉I 250 metri che separano il Passo dalla cima si coprono in breve tempo.
La cima è composta in realtà da due rilievi, l'uno di 3280 metri e l'altro di 3000 metri, separati da un piccolo avvallamento dove giunge il ghiacciato canalone nord.
👉Dalla cresta la Cima Busazza ci appare come la prua di una nave che separa la Val di Genova (a sinistra) dalla Val di Sole e dal Passo del Tonale (sulla destra).

2 commenti:

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    1. Chiedo scusa per l'eliminazione accidentale del tuto commento. E rispondo: no, per l'itinerario descritto nel posto non servono nè corda, nè ramponi e nè piccozza. Tuttavia la salita libera su massi e roccette esposte non va sottovalutata. Non va mai oltre il primo grado, primo grado superiore, ma richede fermezza di piede e assenza di vertigini.

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