venerdì 18 novembre 2011

Attorno al Rifugio Col Rodella

Il Rif. Col Rodella negli anni '20 (sopra) e nel 1953 (sotto).
Fotografie prese dal sito www.catinabib.it

Più che un rifugio, il Rif. Col Rodella (m 2.486) è un eccezionale punto panoramico e come tale andrebbe considerato.
Avevo l'intenzione di fare la ferratina che parte sotto l'arrivo della funivia che sale da Campitello e porta sino alla cima e poi da lì scattare qualche foto panoramica ma avevo deciso di arrivarci a piedi da Passo Sella.
Parcheggiata l'auto, mi sono avviato a piedi lungo la strada bianca di servizio ai "rifugi" Valentini, Salei, Des Alpes.
Non c'ero mai stato e per questo non ero preparato allo sfascio ambientale che si svela appena oltre i dossi erbosi che fiancheggiano la strada statale.
Le atmosfere evocate dalle vecchie cartoline in bianco e nero sono state soppiantate da un "cantiere edile diffuso" che sembra ispirarsi alla "periferia diffusa" padana e al suo spontaneo e noto cattivo gusto.
Da sinistra: Rif. Col Rodella, Rif. Salei, Rif. Valentini, Rif. Federico Augusto, Rif. Des Alpes, impianti sciistici.
Tutta roba, se non erro, nel territorio del Comune Catastale di Canazei (Provincia Autonoma di Trento).

2 commenti:

  1. ...sfascio totale ambiente ? ma sta scherzando ?? è stato rinnovata la strada e mi parla di sfascio totale ?? venga a vedere adesso e vedrá tutto verde e in fiore ....

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  2. Lasci perdere la strada "rinnovata": mi riferisco all'insieme del quadro ambientale, o le è sfuggito?

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