La breve Ferrovia Elettrica Dermulo-Fondo-Mendola era una ferrovia locale che raccordava la ferrovia Trento-Malè con il Passo della Mendola, partendo dal bivio di Dermulo e passando da Fondo.
Una ricostruzione storica ricca di foto d'epoca si trova in www.ilovevaldinon.it. |
Si chiamava Lokalbahn Dermulo-Mendel, era lunga 24 chilometri e superava un dislivello di 800 metri.
Faceva parte di un vasto e articolato sistema di trenini alpini e funivie punteggiavano il paesaggio trentino-tirolese a mò di quello svizzero.
👉La rete di ferrovie locali, tramvie, funivie e funicolari venne purtroppo quasi interamente smantellata negli anni Sessanta con l'avvento della motorizzazione di massa e del trasporto su gomma.
In quegli anni le strade ferrate vennero sostituite dalle strade asfaltate.
Alla fine sopravvissero solo La Trento-Malè, un breve tratto della Bolzano-Collalbo e la funicolare Caldaro-Mendola.
Sul passo della Mendola, la stazione della Ferrovia Elettrica dell’Alta Anaunia. |
L’elettromotrice Alioth, all’epoca in servizio sulla Dermulo-Fondo-Mendola, poi trasferita sull’altopiano del Renon dove è rimasta in servizio molto a lungo, e dove è scattata questa foto – Immagine Coll. G. Fiorentino da http://www.clamfer.it |
La discesa, ripida, fatta di curve e controcurve per buona parte il tracciato correva nel bosco, a fianco della strada carrozzabile. |
Poco dopo la partenza, passaggio a Ruffré (in primo piano si vedono i binari) – Vecchia cartolina caricata da pamwagner47 sul forum http://www.ferrovie.it
Sulla Dermulo-Mendola ha operato anche una piccola automotrice a vapore. |
La tramvia Mendola-Dermulo a Ponte San Zeno (da una cartolina d’epoca) |
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