domenica 8 marzo 2020

Emilio Comici sul Monte Maggiore di Fiume

Emilio Comici (un mito vivente, all'epoca) veniva fin qui, in questa sorta di Val Rosandra del Quarnaro, per esercitarsi. E' il Vallone di Aurania, un nome ormai caduto nell'oblio (oggi si chiama Vela Draga).
I rocciatori che frequentavano la Valle Aurania facevano base al Rifugio Duchessa
d'Aosta, dove oggi sorge la "Pansion Ucka", sul Monte Maggiore di Fiume.
(foto e testi dal sito della sezione  CAI di Fiume)
Il Vallone di Aurania è una specie di stretto canjon ricco di torri, guglie, pinnacoli e campanili sotto alla Sella di Poklon, lungo strada che collegava Fiume con Pisino/Pazin.
👉Da Fiume "...bisognava portarsi al valico di Poklon, oltrepassarlo, scendere per alcuni chilometri verso l'Istria per la strada "Giuseppina"; lasciare la strada e portarsi verso sinistra, senza traccia di sentieri, tra gli odorosi ed arsi cespugli di ginepro, fino ad affacciarsi sul ciglio del vallone per cercarvi qualche possibilità di scendere, per gole ghiaiose, nel cuore del cañon, in cui si restava quasi imprigionati dalle incombenti pareti che lo delimitavano, isolati dal resto del mondo e colpiti dalla insospettata stranezza del paesaggio costituito da una serie di torri rocciose, non visibili dalla strada, ignote ai più..."
Ancora sulla "Torre della Fessura". Il Vallone era anche noto col nome di "Valle delle Meraviglie", così come nei dintorni di Trieste c'era la Val Rosandra, la "valle incantata", che era anch'essa frequentata dal sestogradista Emilio Comici.
Il rocciatore fiumano Bruno Piva, che era un capitano marittimo di lungo corso, in arrampicata sulla torre "Garisenda" o "Candela" nel Vallone di Aurania. "Emilio Comici era per noi, prima di Val Aurania, un nome che sapeva di leggenda; un nome che, per noi, si allineava a quelli mitici di Preuss, Dülfer, Tita Piaz, per citarne solo alcuni. Dopo Valle Aurania, Emilio Comici è diventato un amico..."
Oggi la via di avvicinamento più comoda parte dall'apposito parcheggio "Park Vranjska Draga" presso l'uscita del tunnel stradale proveniente da Rijeka (che chi viene dall'Istria centrale vede come l'ingresso del tunnel per Rijeka). Ci si può limitare ad arrivare al belvedere (vidikovac) o scendere nel vallone, fino alla massicciata della ferovia Lupogliano-Arsia. Il nome odierno di questo storico sito di arrampicata è "Vela Draga", ricordarselo!

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