Meno noto del più grande Lago di Curon, é uno dei tre laghetti di Resia: i primi due vennero sommersi insieme alle case di Curon nel 1950, quando venne costruita il grande sbarramento idroelettrico.
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La riva meridionale, con il paese di San Valentino in lontananza. Il Lago di Resia e il paese di Curon sono nascosti dalla diga, e non si vede. Si vede invece la cresta confinaria della Klopaierberg con la punta Plamorders (m 2.982) con a destra i due monti Endkopf (m 2.652) e Plaieskopfl (m 2.442). La sera, al rientro a casa, involtini croccanti di ricotta e spinaci. |
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Il Lago di San Valentino (chiamato anche Lago della Muta) con l'Ortles sullo sfondo. Il suo emissario é il fiume Adige, che nasce al Reschen Pass/ Passo Resia. Vedi le altre foto in Google Foto. |
👉Preferisco fermarmi prima, a San Valentino alla Muta, adagiato sulle rive del terzo lago, sopravvissuto all'industria idroelettrica e al delirio spolpante del turismo mordi e fuggi.
Scarica la traccia GPS da Wikiloc. |
👉Il vecchio campanile di Curon svettante dalle acque non si trova qui qui, ma nel vicino lago artificiale Reschensee/Lago di Resia ed é ormai diventato una affollatissima meta turistica, una potente calamita mediatica che ha richiamato betoniere, cemento, costruzioni, affarismi e baracchini vari: un'opera di snaturamento ancora in atto...
👉Il piccolo Heidersee/Lago della Muta rappresenta una via di fuga da tutto ciò: é molto più tranquillo ed é anche dotato di una comoda passeggiata circumlacuale. E' sostanzialmente passato indenne attraverso gli anni tossici della "Milano da bere" che invece hanno completamente snaturato Curon Venosta.
👉Dalla sua riva meridionale, che si affaccia verso Malles e il gruppo dell'Ortles-Cevedale, esce poi un piccolo torrentello: si tratta dell'Adige, che dopo essere passato da Merano, Bolzano, Trento e Veron, terminerà la sua corsa nella laguna veneziana, a Chioggia.
Quote e dislivelli (dati del GPS):
Quota di partenza/arrivo: m 1.470
Dislivello assoluto: irrilevante
Dislivello cumulativo in salita: meno di 50 metri
Dislivello cumulativo in discesa: meno di 50 metri
Lunghezza con altitudini: km 4,8
Tempo totale netto: ore 1:15
Difficoltà: T
Descrizione del percorso: la traccia GPS toglie ogni problema di orientamento e rende superflua la descrizione dettagliata.
Come arrivare: Da Merano si risale interamente la Val Venosta. Arrivati a Malles si prende la strada per Passo Resia, che risale un ampio e scenografico gradiente erboso coltivato a prato falciabile che sbocca nella piana di Sankt Valentin auf der Heide/San Valentino alla Muta. All'altezza delle prime case del paese, sulla sinistra, evidenti parcheggi dai quali si diparte la passeggiata.
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