"Lampi di guerra in Paganella": agile mostra che rievoca la duplice vicenda di antifascismo che si dipanò fra la gente del monte dove si era schiantato un bombardiere americano. Era l'estate del 1944 quando...
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La mostra ricostruisce le vicende seguite all'abbattimento del B24 USA , che videro un mem- bro dell'equipaggio entrare a far parte della nucleo partigiano impegnato nella "Missione Vi- tal", la radio clandestina che manteneva i contatti coi comandi alleati del Sud-Italia e che tra- smetteva dai roccioni sopra Molveno. |
1) non tutti gli aviatori vennero catturati dei nazisti grazie al fatto che gli antifascisti del posto riuscirono a nasconderne e proteggerne alcuni;
2) il mitragliere Lee Palser entrò a far parte del nucleo di operatori radio che dai roccioni sopra Molveno trasmettevano "da dietro le linee" preziose informazioni sui movimenti nazisti ai comandi alleati di stanza nell'Italia già liberata.
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Un bombardiere Consolidated B-24 Liberator come quello che venne abbattuto in Paganella. |
👉Un doveroso plauso al curatore della mostra Epifanio Delmaschio, competente e sicuro punto di riferimento nella ricerca della documentazione e nella cura dei rapporti con i protagonisti della vicenda e i loro parenti sia in loco che oltreoceano. Nei giorni scorsi il figlio dell'operatore radio Matteo Brunetti e le due figlie del pilota USA Patrick Shereda hanno visitato la mostra.
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