In Friuli si chiamerebbe "strucolo": pasta sfoglia (della Coop) spalmata di bietole lesse, ricotta e grana; avvolta su sè stessa e messa nel forno.
E' un semplice arrotolato di pasta sfoglia imbottita con un mix di bietole lesse, ricotta e grana grattugiato. Può sembrare una grossa e "chiatta" palacinca salata ma a casa sua è percepito e descritto come uno strudelone salato avvolto nella pasta sfoglia. |
La pasta sfoglia viene arrotolata su sé stessa dopo essere stata cosparsa con lo spesso strato di imbottitura. |
Il ripieno composto di bietole bollite, ricotta e grana grattugiato. |
👉L'impasto: la base non è una pastella di latte-farina-uova e non viene cotta friggendola in padella come succede per le palacinche, ma è fatta con la pasta sfoglia della Coop, che poi viene passata al forno dopo essere stata imbottita con un mix di bietole e ricotta.
👉Il ripieno: le bietole congelate vanno bollite in acqua e sminuzzate con la forchetta. Per ogni 250 grammi di bietole bollite e smazzate aggiungere 250 grammi di ricotta e una bella spolverata di formaggio grana grattugiato. Mescolare con cura.
La pasta con il ripieno va arrotolata su sé stessa e messa nel forno elettrico ventilato a 180°. Controllare la cottura a occhio: quando la superficie è dorata ma non scottata vuol dire che il rotolo è pronto.
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