Il Col Margherita è la prima cima della Catena di Bocche che si incontra salendo da Passo Valles.
Il gruppo dolomitico delle Pale di San Martino dalla cima del Col Margherita.
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Si trova a metà fra il Passo Valles e il Passo San Pellegrino ed è alta 2.550 metri.
Una buona meta quando si cerca una ciaspolata non impegnativa ma panoramica in zona dolomitica non troppo affollata.
Sia il testo che le fotografie sono di Gigi.
escursioni_invernali
La catena porfirica dei Lagorai dalla cima del Col Margherita.
Vedi le altre foto in Google Foto. |
"Arrivo al Passo Valles dove trovo violente raffiche di vento che, per fortuna durante la giornata diminuiranno la loro violenza. Dopo aver parcheggiato di fronte al rifugio omonimo, mi avvio lungo una pista da sci che in breve mi conduce nei pressi di Malga Pradazzo, che lascio sulla destra.
Proseguendo lungo quella che dovrebbe essere una pista bat
tuta di servizio ma che, a parte qualche centinaio di metri, e un tutt’uno con la pista da sci, arrivo in vista del Col Margherita mentre, alla nostra destra, c’è il M. Pradazzo.
La traccia GPS in Google Earth. |
Qui giunto, avrei voluto salire lungo i Lastei di Pradazzo per raggiungere la cima, ma purtroppo avrei dovuto battermi la pista sul manto nevoso, fin troppo abbondante. Considerato la mia non più verde età, ho preferito, ma diciamolo tutta, ho dovuto seguire la pista da sci che mi ha permesso un buon passo senza l’uso delle ciaspole.
Nonostante i tratti ripidi del tracciato sono arrivato alla stazione a monte della funivia, che sale dal Passo di S. Pellegrino, abbastanza comodamente.
Da qui ho raggiunto la vicina sommità del Col Margherita, in splendida solitudine e calzando le ciaspole,
tenendomi qualche metro sotto la linea cresta per evidenti motivi di sicurezza.
Splendido il panorama, sia salendo sia una volta in cima, certo che evitando la zona sciistica, l’escursione sarebbe altra cosa ma pazienza.
Sceso a Predazzo, ho raggiunto la località Miola, dove ero atteso da una coppia di vecchi amici che mi hanno dato asilo per la notte.
Il mattino dopo sono mattiniero e aspetto il risveglio dei miei anfitrioni, godendomi la vista del nuovo giorno. Da qui il panorama offre una visuale d’infilata della Val di Fiemme, sullo sfondo l’imponente presenza delle Dolomiti di Brenta (Cima Tosa e Cima Brenta); altro che a casa mia a Trento dove il panorama consiste nell’intonaco del fabbricato di fronte!
Bevuto il caffè in buona compagnia, salgo nuovamente verso il Passo Valles fermandomi al Pian dei Casoni all’inizio della Val Venegia. Questa volta mi attende il Giro del Castellaz.
Tempi e quote:
Passo di Valles m 2.031
Col Margherita m 2.550
Dislivello : + 519 m
Tempo totale : h 4,00"
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