Veniva innanzitutto tagliato in tranci e poi in sottili barre verticali.
Il trancio veniva tagliato a barre verticali dello spessore di un centimetro, poi... |
Era una procedura molto diversa dall'uso di oggi, che lo vuole affettato sottilissimo sul tipo della mortadella "tajata fina-fina".
Prima dell'avvento delle affettatrici industriali (macchine affascinanti) lo Speck era tagliato al coltello con una "metodica" del tutto diversa.
Le barrette verticali andavano poi ridotte a striscette più sottili o anche a tocchettini quadrati tipo la pancetta della Coop. |
Sia nei supermercati che nei localini trendy, oggi lo Speck è sempre servito affettato come il prosciutto (qui al ristorante "Krone" di Aldein/Aldino). A parte forse l'affumicatura, il Bauernspeck, ossia lo Speck dei masi, era molto diverso. Ma chi se lo ricorda più? |
Nessun commento:
Posta un commento