Mia versione casereccia e scopiazzona delle "Salsiccie sbigottite sotto la prima neve", ricetta del rissoso mangiare futurista degli anni '30.
Erano (*) stremìde, ossia sorprese e spaventate dalla prima neve. Il formato affusolato delle "salsiccie" (sic!) suggerisce che Depero stesse pensando più a certe "luganeghete" o "salamelle padane" che alle più corte e grassocce "luganeghe trentine". Correvano gli anni Trenta del Novecento, e i guerrafondai futuristi anziché di trincee si occupavano di cucina, sempre "fascistissima". |
Le "Salsiccie sbigottite", qui nella infografica firmata Fortunato Depero, si sono rive- late una piacevole seconda portata, saporita e anche abbastanza facile da fare. |
👉 Basta avere sottomano un po' di spinaci da lessare, frullare e affiancare ad un normalissimo purè di patate e a qualche salsiccia da scottare in padella come di consueto.
Come fare il puré di spinaci:
Eccole sul tavolo di casa. Sembra che, per il mix di sapori, l'esperimento sia riuscito. |
2) aggiungere un cucchiaio di grana grattugiato mescolando a fondo e con cura, eventualmente con l'aiuto di un mini-pinner. Se l'impasto risulta troppo morbido, aggiungere ancora formaggio grattugiato; se invece é troppo duro ammorbidire con della ricotta o con un goccio di latte.
Le salamelle sono appoggiate su un letto di normalissimo puré di patate. Va detto che i tre sapori si integrano proprio bene. |
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