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Il pane di segale col burro di malga e lo Speck affettato sottile. |
Sullo scuro pane a base di farina segale veniva spalmato uno spesso strato di burro, quello stesso burro che oggi tanto inquieta e allarma i teorici del mangiare sano: si trattava del burro di malga, che era molto più grasso del burro che oggi si trova sugli scaffali dei supermercati. Era lo stesso burro che, anche nei masi e nei villaggi di montagna, si ricavava dal latte delle mucche appena munte nella stalla di casa con quell'attrezzo in legno che tutti conoscevano e che si chiamava "zangola".
👉Oggi il "pane, burro e Speck" viene bollato in quanto "salutisticamente scorretto" ma all'epoca era molto ambito e faceva il paio con un'altra "bestemmia salutista" che le mamme erano orgogliose di riservare ai loro piccoli: la merenda fatta di pane, burro e marmellata oppure, peggio ancora, quella fatta di pane, burro e zucchero. Ne è passata di acqua sotto i ponti!
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