Oggi quelle dei salumifici industriali sono secche e dure e affettarle col coltello può diventare un mezzo problema... ma con qualche eccezione.
Solo per fare un esempio: tra le luganeghe da taglio quella prodotta dalla rendenese "Brenta Salumi" è molto più simile a quelle fatte a mano in casa, che erano più morbide e tenere, anche se di solito erano anche un po' più grasse. |
La grana media, abbastanza uniforme, richiama sia per consisten- za che per stagionatura quella dei salumi artigianali e casalinghi. |
👉Quella prodotta da questo salumificio di Spiazzo Rendena è una felice eccezione, più vicina alla tradizione contadina che agli standard dell'industria globalizzata.
👉Chissà perchè? Forse perchè il marchio attuale è in fondo solo l'anello di congiunzione con la storica famiglia dei Masè, maestri salumai rendeneri da molte generazioni che operarono e si fecero apprezzare sia in Trentino come nella vicina Bolzano e soprattutto nella più lontana Trieste. Che buon sangue non menta?
Il suo punto vendita "La Bottega del Frà" é ospitato in un edificio finto-rustico spacciato per "uno splendido maso di montagna" non deve frenarci per colpa del suo aspetto un poco kitsch, perchè il prodotto c'è, proprio come accadeva ai tempi degli antenati Masè che raggiunsero il successo anche a Bolzano e, soprattutto, a Trieste.
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