I "gourmet riflessivi" incasellano il mangiare in 5 gruppi cromatici, ed è stato così che mi sono accorto della mia propensione al rosso.
Il rosso cattura l'occhio: strudel salato con insalata, pomodorini e cipolla; peperoni ripieni di riso e carne; insalata di cipolle di Tropea, rapanelli, cipollotti e valerianella; un fresco di tosella di malga, pomodori e cetrioli. Sullo sfondo insalata trentina, cipolla e pomodorini. |
Molti piatti dove io vedo solo il rosso sono in realtà ad armocromia tricolore (sì, è un bisticcio Schlein/Meloni). Come caso-limite segnalo il cipollotto di Tropea che col suo rosso-viola superfiale e il verde del gambo fuori-terra li racchiude tutti e tre. |
Rosso, verde, bianco, giallo/arancio e blu/viola. Sarebbero dunque cinque i gruppi cromatici a cui appartengono i cibi, ogni gruppo con le sue specifiche qualità nutrizionali da sapere...
👉I cibi del gruppo rosso sarebbero "un boost per il nostro metabolismo e le funzioni intestinali. Pomodori, fragole, angurie hanno in comune la presenza di una sostanza: il licopene. Si tratta del miglior antiossidante per contrastare i radicali liberi. Il pomodoro ne contiene in grandi quantità e per svilupparlo al meglio andrebbe mangiato cotto. I cibi rossi inoltre sono ricchi di Vitamina C, A e potassio".